Tuesday, February 16, 2010

Manuale per un perfetto capodanno cinese.

Due o tre giorni fa è cominciato il Capodanno Cinese e ovviamente la città è iper decorata e iper luccicante. Feste a destra e sinistra, ma io ho avuto la fortuna di festeggiarlo a casa di Jacky. Bene, quando ho saputo che ero invitata a casa sua, già immaginavo una festa all'insegna di riti antichissimi, spiritualità a mille, cavolo è iniziato l'anno della Tigre, insomma!!
Gli amici mi hanno gentilmente avvisata che per tradizione avrei dovuto portare due mandarin oranges (come i nostri mandarini, ma grossi il doppio). Gli ospiti offrono al padrone di casa due mandarini, ma la cosa pazzesca è che a fine serata ti restituiscono i due mandarini e in più ti porti a casa pure i S O L D I!

E pensare che in Italia si portano le arance solo ai galeotti.
Preparo la mia sportina con i mandarini e tutta contenta mi dirigo insieme agli altri a casa di Jacky. Per cena, la mamma aveva preparato il cosiddetto steamboat, ossia un gran pentolone sempre in ebolizione dove man mano ci butti pesce, verdura, funghi etc... e aspetti che siano cotti poi li ripeschi e te li mangi con il riso.
mmmmh delizioso!

Finita la cenetta, altri amici ci raggiungono a casa... io impaziente aspettavo i riti provenienti dall'antica Cina e invece... GAMBLE!
Porca miseria, ma quale misticismo e spiritualità qui si gioca d'azzardo! Si prepara il tavolino, le carte da gioco, birrette, vino rosso australiano (coda di canguro...), sigarette e via di Black Jack fino alle 2 di notte! Fortunatamente ho perso solo 5 euro. Questo si che è festeggiare!

thanks friends, thanks Jacky and thanks to your mum too.
Huat ar! (spero non sia una parolaccia.)

1 comment:

  1. di che ti lamenti scusa? qua si gioca a tombola con i pistacchi per coprire i numeri ... cioè zia tutto un'altro stile..

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